Lavoro

Cantieri di Pisa, "senza soldi da sette mesi"

Il punto della Cgil dopo il vertice di ieri in prefettura

Rsu e Cgil stanno incontrando i rappresentanti di Union Strong Marine, che a giugno hanno firmato un preliminare d'intesa con Galantini per la cessione del ramo d'azienda pisano, per valutare il piano industriale. Anche se, precisano, "di questo ci occuperemo solo se e quando la cessione andrà realmente in porto".

È la Cgil a fare un nuovo punto sui Cantieri di Pisa, dopo il vertice di ieri in prefettura. 

"Ora è prioritario - per il segretario provinciale della Cgil di Pisa Gianfranco Francese - mantenere alta la pressione sul liquidatore affinché compia tutti gli atti necessari per l'erogazione della cassa integrazione e conduca a termine questa partita in modo trasparente".

Oggi, spiega il sindacato, il liquidatore Federico Galantini dovrebbe inoltrare al ministero del Lavoro tutta la documentazione necessaria per dare corso all'accordo di gennaio e quindi all'erogazione della cassa integrazione straordinaria. "Per colpa della sua condotta contraddittoria, i 38 lavoratori dell'azienda pisana (a Varazze sono 19) non ricevono un euro da quasi sette mesi".