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A due studentesse la borsa di studio Sara Taddei

Francesca e Margherita frequentano il secondo anno al Pesenti. A loro è andato il premio in memoria della studentessa scomparsa in un incidente

Si chiamano Francesca Magozzi e Margherita Benedetta Anna D’Arpa ed entrambe frequentano il secondo anno del liceo linguistico Pesenti con corso di studio cinese.  Sono le vincitrici della borsa di studio Sara Taddei, istituita più di venti anni fa dalla famiglia di Sara, bravissima studentessa del Pesenti scomparsa in un tragico incidente stradale nel 1997. 

Il riconoscimento viene assegnato ai due studenti o studentesse delle classi seconde che al termine del percorso della scuola media inferiore, nel primo quadrimestre e nello scrutinio della classe prima dell’anno scolastico precedente, abbiano ottenuto la più alta media dei voti.

La premiazione delle due studentesse è avvenuta nella sala del Consiglio comunale di Cascina, che per il terzo anno consecutivo ospita la cerimonia. "Una scelta fatta perché questo non è solo il parlamentino di Cascina ma anche la sala dei cittadini" ha detto il sindaco Michelangelo Betti, che ha preso parte alla cerimonia insieme ai genitori di Sara Taddei, Marco e Dania, la sorella, il sindaco Michelangelo Betti, l’assessora Francesca Mori, la dirigente scolastica del Pesenti Ivana Carmen Katy Savino e il vicepreside Fernando Mellea, uno degli insegnanti di Sara.

Il padre di Sara ha ricordato i motivi che hanno spinto la famiglia a istituire una borsa di studio. “Si tratta di un piccolo riconoscimento che diamo volentieri ai più meritevoli, come stimolo per cercare di migliorarsi sempre – ha spiegato Marco Taddei –. Ma è anche uno stimolo a tutti gli altri ragazzi, perché chi vince lo fa anche grazie ai compagni di classe: ricordatevi che con la volontà si riesce ad arrivare dove non si penserebbe”.

La dirigente scolastica del ‘Pesenti’ ha quindi illustrato i criteri di partecipazione alla Borsa di Studio Sara Taddei. “Ogni anno ricordiamo Sara con questa bellissima iniziativa da parte della famiglia – ha aggiunto Ivana Carmen Katy Savino –. Un riconoscimento economico che potrete sfruttare per un corso di formazione in più o per un viaggio di istruzione. Quest’anno il premio va a due ragazze del liceo linguistico con corso di studio cinese: per me è fonte di orgoglio perché il corso è nato sette anni fa e quest’anno è uscito cinese come seconda prova scritta. Non ci fermiamo mai sullo studio della lingua cinese”.