Gli interferometri Virgo di Cascina, Ligo negli Stati Uniti e Kagra in Giappone, nel Gennaio 2020 hanno captato due onde gravitazionali che confermerebbero l'esistenza nel cosmo di sistemi composti da un buco nero e da una stella di neutroni.
"L'esistenza di tali sistemi - hanno spiegato dall'Osservatorio Gravitazionale Europeo (Ego) che gestisce l'interferometro cascinese, frutto della collaborazione dell'Infn italiano e del Cnrs francese - era stata prevista dagli astronomi diversi decenni fa, ma non erano mai stati osservati con fiducia, né attraverso segnali elettromagnetici né gravitazionali, fino ad ora. Questo aggiunge un altro pezzo mancante alla nostra conoscenza degli eventi più estremi e rari dell'Universo".
In entrambi i casi il buco nero ha inghiottito la stella di neutroni, eventi che risalgono a circa un miliardo di anni fa. Il risultato e le sue implicazioni astrofisiche sono state pubblicate oggi su The Astrophysical Journal Letters, al termine di un lungo confronto e studio dei dati raccolti dai tre interferometri, gli unici attivi al mondo.