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Amicobus, pubblicata la gara

Le aziende interessate hanno tempo fino al 14 Aprile per partecipare alla gara che assegnerà il servizio di trasporto scolastico a Cascina e Calci.

La gestione del trasporto scolastico nei Comuni di Cascina e Calci si avvia verso un nuovo capitolo. È stata pubblicata sulla piattaforma Start la gara d’appalto per la cessione delle quote della società partecipata Amicobus s.r.l. e per l’affidamento in appalto del servizio di trasporto per gli istituti comprensivi del territorio. Le aziende interessate avranno tempo fino al 14 Aprile per presentare la documentazione necessaria e concorrere all’assegnazione.

L’iter, che unisce la cessione dell’azienda e la gestione del servizio per i prossimi nove anni scolastici, si è reso necessario per il mancato raggiungimento della soglia minima di fatturato prevista dalla Legge Madia, che impone requisiti stringenti alle società partecipate dagli enti pubblici. “Abbiamo attivato un iter complesso, che comprende sia l’assegnazione del servizio che la cessione dell’azienda” ha dichiarato il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti. Una scelta che, ha spiegato, punta a tutelare sia i lavoratori che le famiglie degli studenti che usufruiscono del trasporto scolastico, assicurando continuità nei trasferimenti quotidiani e nelle uscite didattiche. “L'obiettivo è quello di arrivare pronti al nuovo anno scolastico, mantenendo il servizio e anche chiedendo al nuovo gestore di investire sul parco mezzi”.

Un passaggio obbligato anche per il Comune di Calci, che detiene il 10% delle quote di Amicobus. “Non posso non stigmatizzare come la Legge Madia ed il combinato disposto con altre normative ci abbiano di fatto obbligati, come Comune di Calci, ad intraprendere questa via” ha dichiarato il sindaco Massimiliano Ghimenti, esprimendo rammarico per una decisione che non sarebbe stata intrapresa se non imposta dalla normativa vigente. “Non ho difficoltà a dire che avremmo fatto a meno di attivare la procedura, ma purtroppo siamo costretti ad applicare la legge”. Ghimenti ha poi ringraziato gli uffici comunali per l’impegno nella gestione di una procedura particolarmente complessa, avviata per garantire la tutela dei lavoratori e la continuità del servizio.

I due Comuni, che detengono rispettivamente il 90% e il 10% delle quote della società, hanno lavorato insieme per definire un accordo che regolamentasse in modo condiviso la gara. Il bando, oltre alla cessione delle quote, prevede che il futuro gestore rilevi i mezzi di proprietà del Comune di Cascina o acquisiti in leasing da Amicobus, garantendo così continuità operativa.