Attualità

Assegnate 10 case popolari

Sono quelle avvenute nel corso del 2023. 6 di queste sono state assegnate a Dicembre dopo la pubblicazione della nuova graduatoria

Nel 2023 sono state 10 le case popolari assegnate a Cascina. 6 di queste sono avvenute a Dicembre in seguito alla pubblicazione della nuova graduatoria Erp, pubblicata due mesi fa.

“Queste assegnazioni – sottolinea il sindaco Michelangelo Betti – sono il frutto della volontà politica di questa giunta di stanziare 180.000 euro di risorse comunali per il ripristino degli alloggi popolari che necessitavano di ristrutturazioni prima dell’assegnazione. Un’azione avviata nel 2022 che si è concretizzata nel 2023 con precisi e puntuali lavori curati da Apes e culminata infine con l’assegnazione degli alloggi”.

Sempre sul fronte delle politiche abitative si inserisce il bando per i contributi all'affitto, con 189 domande accolte, e il progetto Abitare Solidale. “Un progetto - spiega l'assessora alle politiche abitative Giulia Guainai- che ha permesso di aumentare il numero degli alloggi di emergenza abitativa temporanea riducendo quindi il ricorso all’albergazione e, grazie a un lavoro capillare con i nuclei in maggiore difficoltà, implementare percorsi di indipendenza e autonomia per una fattiva presa in carico dei nuclei a 360 gradi”.

“Ci rendiamo conto che, per quanto gli sforzi dell’amministrazione siano stati enormi in termini di risorse umane ed economiche, il lavoro fatto non sia ancora sufficiente a soddisfare la domanda e i bisogni emergenti. Proprio per questo – concludono Betti e Guainai – abbiamo avviato delle grandi progettualità come il Progetto Cascina nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare ‘Pinqua’, ma nel quotidiano abbiamo portato avanti questo lavoro che dall’ordinario, visti i numeri, tende allo straordinario. Abbiamo intenzione di continuare su questa strada parallelamente all’avanzamento del Pnrr, nella speranza di arrivare a una soluzione, se non definitiva, almeno sufficiente per le esigenze della comunità”.