Attualità

Aumenta il budget contro la povertà educativa

Via alle domande per l’erogazione di contributi economici alle famiglie. Per presentarle c'è tempo fino all'11 Novembre

Il Comune rinnova l'erogazione dei contributi economici per il contrasto alla povertà educativa e aumenta il budget dedicato a questa misura. Ad annunciarlo, per mezzo di una nota, è l'ente di corso Matteotti.

"Il Comune di Cascina - si legge- ha lanciato l’avviso pubblico per l’erogazione di contributi economici alle famiglie per il contrasto alla povertà educativa per l’anno 2022.  Sono ammesse al rimborso le spese sostenute per la frequenza dei figli minori (di età compresa tra 0 e 17 anni) alle attività dei centri estivi, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa, per il periodo che va dal 1 Giugno al 30 Novembre 2022".

“Per il secondo anno consecutivo, facciamo uscire questa misura destinata alle famiglie per il contrasto alla povertà educativa – sottolineano le assessore Giulia Guainai, sociale, e Francesca Mori, sport –. Già lo scorso anno ci fu un buon riscontro, per cui abbiamo deciso di aumentare il budget da destinare a questa misura. Dopo il bando sui contributi allo sport, l’amministrazione continua a mostrare una particolare attenzione ai minori che hanno bisogno di socializzazione, svago e di sviluppare competenze ed abilità”.

Le domande, in carta semplice e compilate sull’apposita modulistica scaricabile all’indirizzo https://www.comune.cascina.pi.it/it/page/attivita-e-iniziative-di-sostegno, possono essere presentate fino alle 12,30 dell’11 novembre 2022, mediante posta certificata (Pec) all’indirizzo protocollo@pec.comune.cascina.pi.it o consegnata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Cascina, Corso Matteotti 90, previo appuntamento telefonando al numero 050-719.235.

“I contributi - spiega il Comune- saranno erogati per ciascun figlio minore presente nello stesso nucleo familiare a seguito della presentazione della documentazione attestante la spesa per la frequenza ai centri estivi, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa. Le quote, che possono essere rideterminare per soddisfare tutte le richieste, sono definite in base alle fasce Isee: fino a 7.000 euro contributo pari al 90% della spesa sostenuta; da 7.000,01 fino a 14.000 euro contributo pari al 70%; da 14.000,01 a 21.000 euro contributo fino al 50%”.