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In progetto anche un viale in stile giapponese

Il sindaco Betti ha fatto il punto sui temi ambientali, dalla bonifica dell'ex Decoindustria a trenta nuovi alberi per l'area dell'ex Orto Botanico

Corso Matteotti a Cascina

Trenta nuovi alberi per l’area dell’ex Orto Botanico. A darne l’annuncio è stato il sindaco Michelangelo Betti. “A breve l’area dell’ex Orto Botanico, completamente spianato dalla precedente amministrazione - queste le parole del primo cittadino -, troverà una prima risposta con la piantumazione di una trentina di alberi". Con l’intervento nella zona dell’ex Orto Botanico, dunque, i cascinesi potranno tornare a vivere uno spazio verde da utilizzare anche come area di sosta e sport, a due passi dall’argine dell’Arno.

"Un’altra area da recuperare e bonificare, d’intesa con la Regione e con una sorta di parco pubblico e nuove piantumazioni - ha proseguito Betti -, è quella dell’ex Decoindustria, una zona abbandonata da anni e in precedenza caratterizzata da anni di inquinamento. Senza dimenticare che abbiamo da poco aderito al Distretto Rurale insieme ad altri 5 Comuni, per cui anche sulla valorizzazione delle aree rurali la nostra amministrazione è attenta”.

Betti non ha evitato commenti su varie lamentele giunte via social da alcuni cittadini, per alcuni interventi degli scorsi mesi. “Da un lato certi commenti sui social – ha detto – denotano un certo attaccamento al territorio, ma ogni tanto l’elemento emotivo è preponderante rispetto alla razionalità. C’è un piano equilibrato del Comune per arrivare nell’immediato, o nel breve-medio termine, a un rinnovamento del patrimonio arboricolo comunale. Non sono interventi episodici e di tamponamento di certe situazioni, ma tutto fa parte di un disegno generale”. 

“Abbiamo sempre annunciato in anticipo gli interventi che stavamo per fare – ha ricordato il vicesindaco Cristiano Masi –: proveremo a migliorare ancora per far arrivare il messaggio a tutti i cittadini. Ricordiamo che comunque ci sono i canali ufficiali del Comune sui quali vengono spiegati i vari interventi. Ricordo anche che stiamo realizzando una sorta di anagrafe del patrimonio arboricolo comunale, fondamentale per pianificare gli interventi futuri”.

Betti e Masi sono intervenuti alla trasmissione Cascina Informa di Punto Radio assieme all'agronomo incaricato dal Comune per il censimento e la pianificazione dei lavori da fare, Stefano Gori. Il quale ha spiegato i motivi della sostituzione di alcuni alberi (via Galilei, piazza Caduti dei Lager Nazisti e via Pacinotti su tutti) e la scelta delle nuove specie. “C’erano piante con caratteristiche e sviluppo non idoneo all’area: i gelsi di via Galilei invadevano le due carreggiate, i nuovi Pyrus non avranno invece bisogno di interventi sviluppandosi verso l’alto. Per quanto riguarda piazza Caduti dei Lager Nazisti, invece, eravamo di fronte a una progettazione sbagliata: i pini hanno portato a degrado, con una concentrazione troppo elevata, area buia, problemi con le radici e uno sviluppo verso l’esterno alla ricerca della luci. Metteremo piante a sviluppo più contenuto, caducifoglie per avere più luce in inverno, con colori spettacolari e con un apparato radicale che tende ad andare in profondità”.

Anche via Pacinotti vedrà un restyling importante, con la sostituzione degli olmi con ciliegi da fiori e peri per una sorta di viale in stile giapponese

“Gli alberi abbattuti recavano danni ai marciapiedi e alla sede stradale – ha concluso Masi –. Oltretutto c’è il problema della linea aerea dell’illuminazione pubblica: la situazione era veramente difficile e i rami avevano completamente avvolto i cavi con pericoli non solo per l’illuminazione ma anche per le persone. Un intervento non più rimandabile, che vedrà tra l’altro la piantumazione di 26 nuovi alberi, più di quelli che c’erano in precedenza. Chiudo ricordando che in un anno sono stati messi a dimora oltre 100 alberi nelle scuole, dove erano stati abbattuti dalla precedente amministrazione, e altri 100 sul territorio comunale”.