Politica

Ceccardi rompe con Parrini, Rollo vicesindaco

La sindaca di Cascina Susanna Ceccardi ha tolto le deleghe a Michele Parrini e le ha affidate a Dario Rollo, un altro esponente leghista

Alfio Turco e Michele Parrini ( Progetto Cascina )

Si è chiusa con la revoca delle deleghe a Michele Parrini la vicenda che aveva visto l'ormai ex vicesindaco auto sospendersi dalla carica. "Lo avevo fatto - ha spiegato il diretto interessato incontrando la stampa  - all'indomani di quanto accaduto in prefettura dove, ad una riunione tecnica sulla vicenda che seguivo da tempo della sicurezza dei ponti e le necessarie modifiche al traffico, dove partecipavo come assessore alla viabilità in compagnia del comandante dei vigili urbani, la sindaca Ceccardi si presentò col capo gabinetto senza avvisarmi e volle decidere cosa fare". 

In quella occasione si è forse superato il solco, nella distanza già scavata tra la Lega, che amministra Cascina con gli alleati di centrodestra e Progetto Cascina, la lista civica che appoggiò Susanna Ceccardi al ballottaggio e fu decisiva per la sua vittoria.

"Da tempo - ha spiegato Alfio Turco, che di Progetto Cascina è il coordinatore - chiedevamo una verifica delle cose fatte, ma non ci era stata data risposta. Alla mole di attività messa in campo dal nostro vicesindaco e dal lavoro fatto dalla nostra lista, che coraggiosamente aveva appoggiato l'attuale sindaca mettendo da parte le ideologie di ognuno di noi per il bene di Cascina e che proprio per questo aveva incontrato centinaia di cittadini ascoltando istanze e mettendo in campo atti concreti, non ha corrisposto l'attuazione di misure e provvedimenti da parte della giunta"

"Abbiamo visto invece, con celerità, attuare politiche di bandiera ed ideologiche: qualche esempio? No alle unioni civili, stop al parcheggio dei camper h24 su tutto il territorio per contrastare l'eventuale presenza di Rom e altro".

Ma non finisce qui: Michele Parrini non si è mai dimesso ( come invece la sindaca aveva dichiarato in consiglio comunale due giorni fa ) ma, secondo la ricostruzione dei fatti fornita da Progetto Cascina si stava lavorando ancora dopo la auto sospensione ad un confronto sul piano programmatico. Come risposta qualche ora fa è arrivato il ritiro delle deleghe a Parrini e la sua sostituzione.

"La crisi non l'abbiamo cercata, nè voluta, nè stimolata", dicono ancora da Progetto Cascina, che racconta i fatti definendoli "Uno schiaffo morale".

"Non ho mai scavalcato o tradito nessuno e ho rispettato i ruoli", spiega Parrini dicendo di non credere ad un complotto per eliminarlo dalla giunta, "Ma certamente c'è un indirizzo che ha portato la sindaca verso una linea senza aperture o collaborazioni con altre forze che la sostengono, chiudendo ancora di più il recinto attorno al suo partito, come dimostra la nomina a vice di un altro leghista".

Cosa succederà adesso? "Serve progettualità e le cose da fare a Cascina sono tantissime", ribadiscono Parrini e Turco. "Noi continueremo comunque a lavorare sul territorio. Non vorremmo invece che la sindaca, attratta da altri impegni politici, la portassero a lasciare Cascina prima della fine del mandato. Questo sì che sarebbe un abbandono".

Intanto Susanna Ceccardi tira dritto:"Impegno, abnegazione e competenza, così ho scelto il nuovo vice sindaco Dario Rollo"