Politica

Quaranta famiglie tolte dal disagio abitativo

​La sindaca Ceccardi e l’assessore al welfare Ziello, alla conclusione dell’anno in corso, tracciano il bilancio sulle principali manovre varate

“Il duemiladiciassette, sotto il profilo sociale, è stato molto intenso e ricco di problematiche emergenziali, ma grazie all’alta professionalità e il duro lavoro dei dipendenti comunali, dell’ufficio delle politiche abitative, che hanno seguito il nostro indirizzo politico, coadiuvati dagli operatori sociali, l’amministrazione è sempre riuscita a garantire il sostegno più adatto a tutte le persone in difficoltà che si sono rivolte al nostro servizio", hanno spiegato la sindaca Susanna Ceccardi e l'assessore Edoardo Ziello.

"Avevamo cominciato l’anno destinando, alla sola emergenza abitativa, centodiciannovemila euro, aumentando le risorse di circa ventimila euro, rispetto a quanto previsto dai nostri predecessori, ma per dare una risposta ancora più efficace abbiamo deciso di fare un mega investimento, nelle politiche abitative, pari a settantamila euro portando le risorse a centottantanovemila euro.Grazie a questo investimento, fortemente sostenuto anche da parte del sindaco, siamo riusciti a togliere dal disagio abitativo più di quaranta nuclei familiari ed alcuni di essi, grazie agli strumenti di sostegno all’affitto hanno evitato il rischio di cadere in una situazione di emergenza abitativa. 

Infine, abbiamo proceduto all’assegnazione di cinque case popolari di cui due, scorrendo la nuova graduatoria, in barba a chi dice che la Lega taglia sul sociale e che Cascina non ha case da assegnare”, ha spiegato Ziello.

"Il nostro indirizzo politico è quello di ricreare un vero e proprio collegamento tra le istituzioni e i cittadini in difficoltà e così stiamo facendo anche grazie a utilissimi progetti come quello del trasporto sociale, gratuito, dei giovani della Croce Rossa di San Frediano, che riesce sia a riaccendere la speranza in tante persone in difficoltà che a rafforzare il rapporto di sostegno con il Comune.

A seguito di questo grande investimento di settantamila euro, senza contare le cinque assegnazioni delle case popolari e dell’impegno dell’assessore sullo sblocco della questione del lotto popolare di San Lorenzo alle Corti abbiamo dimostrato con i fatti che per la Lega il sociale è una priorità e che le case a Cascina ci sono ma che vengono assegnate soltanto a chi ha diritto seguendo il principio del ‘Prima gli Italiani’, ha puntualizzato Susanna Ceccardi.