Attualità

"Dorin vive grazie al semaforo" polemica sul testo

Il racconto in un libro per le scuole primarie. Ceccardi "Paradossale che situazioni al confine con l’illegalità siano prese come esempio positivo"

L'europarlamentare Susanna Ceccardi

E' polemica sul racconto presente in un libro di testo utilizzato in alcune scuole elementari, che parla di una bambina di nome Dorin, che vive in una roulotte e vende fazzolettini a un semaforo.

“È paradossale - sottolinea l'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi- che si rovesci completamente la realtà e che situazioni al confine tra la legalità e l’illegalità siano prese come esempio positivo per formare le nuove generazioni. La questua al semaforo diventa così una buona pratica per sopravvivere, ed il commercio abusivo e la vendita di fazzoletti o fiori al semaforo un bellissimo esempio di libero scambio. Un capitolo a parte, poi, sarebbe da aprire riguardo allo sfruttamento di minori nell’accattonaggio".

Ceccardi critica anche un'altra parte del testo scolastico. "Non poteva mancare anche un accenno all’ideologia gender - scrive l'europarlamentare- Sfogliando il libro troviamo, infatti, anche delle frasi da completare in cui si chiede ai bambini maschi perché vorrebbero essere delle femmine e viceversa".

La Lega promette battaglia: "Chiederemo al ministro dell’istruzione di ritirare questa pagina dal libro di testo” conclude Ceccardi.