Pienamente recuperato dopo otto mesi di stop per un brutto infortunio, il giovane attaccante cascinese Andrea Favilli, classe 1997, è sceso in campo a Philadelphia e ha stregato tutti. Sue le due reti che hanno permesso alla Juventus di vincere 2-0 contro Bayern Monaco, a coronare una prestazione eccellente, e le quotazioni si impennano.
Già sul mercato prima della partenza per gli Stati Uniti, in pole position per acquistarlo c'è sempre il Genoa. Ma il telefono del suo procuratore, Donato Di Campli, ha preso a suonare di continuo. “Credo che Andrea abbia bisogno di continuità - ha detto Di Campli a Skysport, commentando l'ipotesi che possa restare alla Juve -, deve giocare dopo un periodo bruttissimo di otto mesi di inattività ma i suoi mezzi tecnici e le sue qualità lo faranno eccellere nei prossimi mesi”.
Secondo varie indiscrezioni di stampa, per avere Favilli si sarebbero mosse squadre come Udinese e Porto.
E' dunque il momento del riscatto per il talentuoso attaccante, cresciuto calcisticamente nel Navacchio Zambra e poi a Livorno, che nel 2015 lo dette in prestito per 18 mesi alla Juventus. Quelli furono mesi stellari per Favilli, che oltre a giocare nella Primavera debuttò in Serie A ed entrò nel giro della Nazionale. Infine la cessione all'Ascoli, dove ha trascorso la stagione 2017/2018, e il ritorno alla corte di Allegri per quella successiva, interrotta dall'infortunio.