Politica

Fontanelli:"Una sconfitta pesante e inaspettata"

"Il voto di Cascina è molto negativo", dice il deputato pisano del Pd Paolo Fontanelli:"Un errore fare le primarie senza un precedente dibattito"

"Abbiamo dato l'impressione che una parte del partito abbia messo in discussione l'operato del sindaco e, dunque, le primarie alla resa dei conti sono state uno strumento che l'ha indebolito".

Paolo Fontanelli, a poche ore dal voto che ha portato la leghista Susanna Ceccardi alla elezione di primo cittadino di Cascina, è molto deluso per come sono andate le cose e parla di "Situazione pesante e inaspettata" che "In parte dipende anche dal contesto nazionale dove si è visto un voto populista contro chi governa" e dove si vede "Un vento che spinge al ricambio", ma "Tutto questo non può esimerci dall'ammettere che abbiamo fatto errori che oggi paghiamo". 

Quali errori? Sostanzialmente tre, il primo è quello di avere scelto di fare le primarie per un sindaco uscente al primo mandato ( vinte poi dallo stesso Antonelli contro lo sfidante Paganelli ). "Non abbiamo fatto una discussione prima sull'operato dell'amministrazione e siamo andati a fare le primarie - ricorda Fontanelli - Il risultato è stato che Antonelli, pur vincendole, è apparso indebolito dal suo stesso partito".

"Il secondo errore è stato l'allentamento dei rapporti con la società cascinese e questo vale sia per la giunta uscente che per il partito sul territorio, il terzo errore non aver percorso la strada delle alleanze a sinistra che, nel caso di Cascina, sarebbe stata abbastanza logica e che ha dato i suoi frutti in altri contesti".

Un mix di errori e sottovalutazioni che hanno portato ad un risultato a sorpresa che per Fontanelli "E' molto negativo".