Cronaca

Fuga in Fipili con l'auto rubata, poi lo schianto

L'impatto è avvenuto nei pressi di San Piero a Grado. A bordo del mezzo rubato viaggiavano tre uomini, arrestati dai carabinieri

In fuga a bordo di un'auto rubata, hanno urtato un'altra macchina per poi finire la corsa contro un guardrail. Così, dopo un inseguimento iniziato sulla Fipili, i carabinieri hanno arrestato tre uomini, uno di 34 e due di 41 con l’accusa, a vario titolo, di furto aggravato,resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di grimaldelli.

L'auto era stata rubata nel tardo pomeriggio di ieri a Cascina. Scattate le ricerche, il sistema di geolocalizzazione installato nel mezzo ha permesso di rintracciarlo lungo la Fipili in direzione di Pisa.

I carabinieri hanno quindi intimato l'alt al conducente che, anziché fermarsi, ha premuto sull'acceleratore. A quel punto i carabinieri hanno attivato i dispositivi di emergenza a disposizione per segnalare agli altri automobilisti l’emergenza in corso e hanno iniziato l'inseguimento dell'auto che, raggiunto lo svincolo per Tirrenia–mare, lo ha imboccato lasciando la superstrada.

Poi, poco prima di San Piero a Grado, lo schianto: in veicolo in fuga ha prima urtato la macchina di un malcapitato automobilista, fortunatamente rimasto illeso, terminando la sua corsa contro il guardrail a margine della strada.

Dei tre uomini a bordo dell'auto rubata uno è stato immediatamente bloccato dai carabinieri. Anche gli altri due, che si erano dati alla fuga nei campi, sono stati poi rintracciati dai carabinieri di Pontedera e Pisa. I tre sono quindi stati accompagnati in caserma e nel corso delle perquisizioni personali e del veicolo, sono stati sequestrati diversi attrezzi idonei allo scasso (cacciaviti, pinze, una torcia led) oltre a un computer portatile, uno zaino e altri oggetti sulla cui provenienza sono in corso accertamenti.

Per i tre è quindi scattato l'arresto in flagranza.