La gestione incontrollata delle antenne di radiocomunicazione sul territorio cascinese torna al centro del dibattito politico. Dopo la presa di posizione di Dario Rollo sulla questione, sul rischio per la salute dei cittadini e sulla richiesta di stoppare le altre autorizzazione, Mariacristina Magretti, coordinatrice della lista di Sinistra CascinaOltre risponde al consigliere di minoranza.
"La situazione riguardante le antenne per telefonia mobile e ripetitori 5G continua ad essere delicata, e come da noi già segnalato più volte nelle scorse settimane, la Giunta deve intervenire il prima possibile. Che sia però Rollo - ha detto - ad alzare la voce, dopo che i partiti di destra a cui si ispira a livello nazionale hanno liberalizzato i permessi per le compagnie telefoniche, di fatto concedendo a chiunque, di poter installare un ripetitore a pochi metri da scuole o da case private, supera qualsiasi paradosso".
"Quella di Rollo sembra proprio la classica e ipocrita salvinata, fatta da chi ha dimenticato che quando ha governato il Comune, non ha fatto nulla in materia, anzi ha rallentato qualsiasi possibilità di prendere provvedimenti, scegliendo di adottare un Piano Strutturale intercomunale insieme al Comune di Pisa - ha aggiunto - ecco il momento in cui Rollo doveva pensare al principio di precauzione per tutelare i cittadini cascinesi, anziché abdicare al ruolo di gestione del territorio, solo per favorire la destra pisana”.
Aldilà delle polemiche Magretti precisare che la normativa nazionale ha lasciato i Comuni soli a combattere contro le grandi e agguerrite compagnie telefoniche. “Tutti vogliamo una buona connessione – ha concluso - ma nessuno vuole subire possibili danni dalle onde elettromagnetiche. I cittadini cascinesi meritano per prima cosa garanzie sulla salute, per questo auspichiamo quanto prima un piano antenne serio e affidabile".