Attualità

Gli errori umani corretti da Aisafety

Il sistema che combina sensori, telecamere e Intelligenza Artificiale per la sicurezza sul lavoro in azione, installato su un robot

Debutta Aisafety, il “Sistema smart integrato basato sull’intelligenza artificiale per la gestione della sicurezza degli operatori in processi di produzione”, che ha visto la collaborazione tra Università di Pisa, Università di Perugia e Cnr e cofinanziato da Inail nell’ambito dei Bandi di Ricerca in Collaborazione (BRiC) 2022. Mercoledì 3 Dicembre, alle 9, all’Auditorium del Polo Tecnologico di Navacchio l'evento “Sicurezza 5.0: l’intelligenza artificiale al servizio della sicurezza nei processi produttivi" che concluderà il percorso di ricerca.

Il progetto ha portato allo sviluppo di un sistema di supervisione intelligente basato su computer vision identificazione a radiofrequenza e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di monitorare e mitigare i rischi derivanti da errori umani, manomissioni o anomalie durante l’utilizzo dei sistemi produttivi. Il sistema è in grado di rilevare automaticamente situazioni di rischio dovute a guasti, malfunzionamenti o comportamenti non conformi, e di intervenire in tempo reale inviando comandi al sistema di controllo delle macchine per tutelare la sicurezza degli operatori.

Aisafety è frutto della collaborazione tra diversi gruppi di ricerca, dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa a quello di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Perugia all’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “Alessandro Faedo” di Pisa, che ha realizzato il sistema di computer vision.

Durante la mattinata dell’evento saranno presentati i risultati principali del progetto, mentre nel pomeriggio è prevista una dimostrazione sperimentale del prototipo sviluppato, che consentirà ai partecipanti di osservare dal vivo le funzionalità del sistema.