Attualità

Si alzano gli standard dei controlli antimafia

​Un protocollo firmato da prefetto e sindaca ha l'obiettivo di prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici

Susanna Ceccardi e Attilio Visconti

La sindaca Susanna Ceccardi e il prefetto Attilio Visconti hanno firmato il protocollo per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici. L'obiettivo è quello di evitare forme di condizionamento delle attività economiche e finanziarie nei settori di pubblico interesse, sia in forma diretta che attraverso imprese e società controllate.

Il protocollo prevede l'estensione delle informazioni antimafia per appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a  500mila euro, per subappalti e/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 50mila euro, per prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 100mila euro e, indipendentemente dal valore, per forniture e servizi ritenute maggiormente a rischio di infiltrazioni mafiose.

Particolare attenzione sarà dedicata ai servizi sensibili, quali il trasporto di materiali a discarica, trasporto e smaltimento rifiuti, fornitura e trasporto terra e materiali inerti, acquisizioni, dirette e indirette, di materiale da cava per inerti e di materiale da cava di prestito per movimento terra; fornitura e trasporto di calcestruzzo; fornitura di ferro lavorato, fornitura e trasporto di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura con posa in opera e noli a caldo.