Un'indagine ricognitiva per trovare degli immobili non a uso abitativo per ospitare eventi o iniziative artistiche, espositive e culturali con il patrocinio del Comune attraverso un comodato d'uso gratuito o locazione passiva. In breve, è questo l'obiettivo del progetto lanciato dall'amministrazione di Cascina per rivitalizzare il centro della città.
"Arte e cultura possono favorire la valorizzazione del nostro centro storico, oggi caratterizzato da un indubbio e consistente indebolimento dell’offerta commerciale - ha commentato Bice Del Giudice, assessora a Cultura, Commercio e Turismo - gli esempi virtuosi di città vicine ce lo confermano. Per questo, dopo il bando a sostegno dei progetti delle associazioni culturali, abbiamo pubblicato una manifestazione di interesse rivolta ai proprietari dei fondi sfitti presenti su Corso Matteotti e un bando per la ricerca di sponsorizzazioni degli eventi che si svolgeranno tra il 12 Giugno e 31 Dicembre 2022".
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di dar vita a una sperimentazione di nuove forme di rigenerazione urbana basate sull’organizzazione di concerti, spettacoli teatrali, incontri con autori ed eccellenze del territorio. Il tutto dislocato tra Corso Matteotti, i sagrati di pievi e chiese, il giardino Tiziano Terzani della biblioteca, i giardini delle ville, i circoli del territorio, per garantire la promozione della cultura, la conoscenza del territorio e incentivare la partecipazione.
"Vogliamo recuperare i nostri valori identitari e valorizzare i nostri punti di forza, rappresentati dalla presenza di gioielli architettonici come la Pieve di Santa Maria, l’Oratorio di Santa Croce, l’Oratorio di San Giovanni e le torri civiche - ha aggiunto - punti di forza e di luce oggi messi in ombra da polvere, grigiore, silenzio e troppi spazi vuoti".
"Il progetto che punta ad attivare occasioni di scambio tra le realtà cittadine e che passa necessariamente per la collaborazione tra il Comune e i proprietari dei troppi fondi oggi sfitti e chiusi, che potrebbero essere trasformati in vetrine urbane - ha concluso - così da rendere gli immobili più appetibili per chi intenda investire a Cascina".