Lo slogan era "Diritti al Cuore" e la manifestazione è stata promossa dal centrosinistra cascinese in risposta al sindaco Susanna Ceccardi che ha annunciato la sua intenzione di non celebrare le unioni civili invocando l'obiezione di coscienza.
"La legge deve essere rispettata e applicata - ha detto la senatrice Cirinnà - i sindaci giurano sulla Costituzione e l'obiezione di coscienza non è permessa ai primi cittadini".
Alla manifestazione hanno preso parte anche il senatore del Pd Sergio LoGiudice, Marisa Micchi, deputata di Sinistra Italiana e vari esponenti del mondo associativo e politico che si sono battuti a vario titolo per la legge sulle unioni civili.