Lavoro

Italiaonline in sciopero al Polo di Navacchio

Sciopero e protesta per i 41 dipendenti della sede pisana del gruppo che ha annunciato la cassa integrazione per 700 persone in tutta Italia

La sede pisana, ubicata nel lotto di più recente realizzazione del Polo scientifico e tecnologico di Navacchio, dove operano 41 tra ingegneri e informatici, sarebbe una delle più colpite. La cassa sarebbe infatti prevista per il 25 per cento dei tecnici digitali.

"Domattina, mercoledì, dalle dieci in poi saremo in sciopero e faremo un presidio davanti alla sede dell'azienda e nel pomeriggio saremo ricevuti dal sindaco Ceccardi nel corso del consiglio comunale di Cascina", hanno spiegato i dipendenti di Navacchio. "L'azienda forse dimentica - si legge in un volantino - che Pisa è nata digitale. Qui lavorano da anni tecnici che hanno fatto la storia di internet".

Italiaonline ha infatti una lunga storia: è nata nel 1994 su iniziativa Olivetti come prima azienda internet italiana e recentemente ha acquisito Virgilio e Seat Pagine Gialle quotandosi in borsa ed essendo attiva in otto regioni con 1100 dipendenti.

"Italiaonline non è una società in perdita - dicono ancora i dipendenti - lo scorso anno ha chiuso con un utile di 3,8 milioni di euro e adesso motiva la decisione della cassa integrazione per 700 lavoratori, 400 dei quali a zero ore con forte probabilità di essere licenziati, sostenendo che deve affrontare un piano di riorganizzazione da azienda editoriale su carta ad azienda digitale".

La protesta in programma domani a Navacchio sarà in contemporanea con le altre sedi del gruppo, mentre a Roma si svolgerà un tavolo dell'azienda con i sindacati presso il Ministero dello sviluppo economico.