Politica

Ceccardi, via le deleghe all'assessore forzista

E' finita con la revoca delle deleghe a Gino Logli la vicenda che aveva contrapposto la sindaca di Cascina al suo assessore

La sindaca di Cascina Susanna Ceccardi

Le tensioni di questi giorni nella giunta cascinese rischiano di avere pesanti ripercussioni nella maggioranza di centro destra che governa il Comune, a guida leghista e con alleati Forza Italia e Fratelli d'Italia. L'assessore all'edilizia privata ed esponente di Forza Italia, Gino Logli, è stato infatti "licenziato" dalla giunta.

La sindaca Susanna Ceccardi gli ha revocato le deleghe per "Non essersi presentato alla riunione di giunta programmata per oggi" dove si discuteva di una vicenda di abusi edilizi per un complesso residenziale nella frazione Badia.

Una questione che aveva già fatto discutere molto all'interno del Comune dove, da una parte ci sono quattro pareri tecnici e legali che invitano l'amministrazione ad appellarsi al Consiglio di Stato contro una sentenza amministrativa, pena una perdita per le casse dell'ente per circa tre milioni, dall'altra il parere della sindaca che non intende precedere, contrariamente a quanto pensava il suo ormai ex assessore, "Per non andare contro ai cittadini".

Una questione che si è andata ad innestare su una altra vicenda che aveva coinvolto direttamente la sindaca negli ultimi giorni, resa pubblica con una lettera anonima, ( vedi articolo collegato ), che aveva provocato uno scontro con lo stesso Logli.

"Avevo avvertito gli assessori - ha spiegato Susanna Ceccardi riferendosi invece al caso di Badia - che avessero votato contro o che non si fossero presentato alla riunione di giunta che sarebbe stato impossibile proseguire il rapporto di collaborazione. Chi è contro i cittadini non può rappresentare Cascina e fare parte della mia squadra. Chiedo a Forza Italia un confronto rapido".