Attualità

Migranti, per la Asl la Tinaia è inadeguata

E' quanto certificato dopo gli ultimi sopralluoghi di settembre nella villetta sull'Arnaccio, che ospita più dei 30 migranti autorizzati

La sindaca di Cascina Susanna Ceccardi alla Tinaia di Santo Stefano a Macerata

"È stata accertata la presenza di 72 ospiti - si legge nel documento ufficiale rilasciato dall’azienda sanitaria pisana, riportato stamane da La Nazione -, numero molto superiore a quanto autorizzato che era di 30 persone. Per garantire questi numeri sono stati utilizzati, come camere e servizi igienici, locali esterni alla struttura di cui non è stato possibile accertare la primitiva destinazione d’uso, oltre alle camere ricavate mediante suddivisione con pareti in cartongesso di alcuni spazi". 

"È richiesta la planimetria aggiornata dei locali con esatta destinazione d’uso degli stessi - prosegue la nota –, la conformità degli impianti elettrici comprensiva dei locali esterni non presenti al tempo dell’autorizzazione e una relazione sulle modifiche apportate".

La sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, che più volte in passato aveva lamentato il sovraffollamento della struttura, ha subito scritto alla prefettura e alla commissione d’inchiesta parlamentare sull'accoglienza, presieduta dal deputato Federico Gelli, per metter loro al corrente di quanto appena certificato dalla Asl pisana e per sollecitare provvedimenti.