Politica

Minacce a Ceccardi, solidarietà dalla politica

Reazione unanime dopo la busta recapitata alla sindaca leghista Susanna Ceccardi, contenente minacce e una cartuccia da sparo

Dopo le minacce ricevute ieri dalla prima cittadina di Cascina, sono numerosi i messaggi di solidarietà espressi da esponenti politici, nazionali e locali. "Con il tuo razzismo non andrai lontano - c'era scritto nel messaggio per Susanna Ceccardi che accompagnava la cartuccia -.
Per il momento accetta questo pensiero che ti mandiamo con sincerità. Ripuliremo Cascina dalle merde come te“.

Il primo a commentare la notizia è stato il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che certo non ha intesto stemperare i toni. "Maledetti infami e delinquenti! - ha scritto sul suo profilo Facebook -. Non ci faremo intimidire da questi schifosi messaggi mafiosi, continueremo la nostra politica di mettere prima gli italiani! A Susanna la solidarietà e l’abbraccio, miei e di tutta la grande Comunità della Lega: vai avanti, noi ci siamo, siamo con te!".

A Salvini si è subito aggiunto Manuel Vescovi, segretario nazionale del partito per la Toscana: “Un fatto grave - ha commentato, dopo aver espresso solidarietà - che stigmatizziamo con forza che testimonia come l’impegno e la determinazione fin qui profusa dal nostro Sindaco, abbia disorientato chi era abituato, da decenni, ad una certa univocità operativa, finalizzata a supportare i soliti noti… Non è certo puntando a spaventare le persone che si otterrà un cambio di rotta nella gestione di un Comune che sta finalmente respirando aria nuova".

Ma la condanna delle minacce è stata unanime. 

Così il presidente di Anci Toscana, Matteo Biffoni: “Questi episodi sono inaccettabili e inqualificabili. Siamo vicini ed espriamo piena solidarietà al sindaco Ceccardi”.

Mentre il pisano Antonio Mazzeo, consigliere regionale Pd, ha scritto su Facebook: "Con Susanna Ceccardi siamo politicamente agli antipodi. Ma non esiste giustificazione alcuna alle minacce e alla violenza. In politica ci si confronta sulle idee, sui progetti, sulle visioni che abbiamo per le nostre città e per il nostro Paese, mai e poi mai sui proiettili. A lei va la mia solidarietà, ai vili (e come sempre anonimi) autori di questo gesto la più ferma e forte condanna".

Solidarietà anche da sindaco di Pisa, Marco Filippeschi: "Sono solidale con Susanna Ceccardi e le sono vicino. Bisogna condannare con tutta la nostra forza le provocazioni e le intimidazioni. Sono certo che gli inquirenti e l'autorità giudiziaria faranno ogni sforzo per individuare il responsabile. Dobbiamo fare ogni sforzo per mantenere il livello di civiltà che ha sempre distinto la nostra comunità e una partecipazione democratica dei cittadini intensa e rispettosa delle differenze. Noi che abbiamo responsabilità dobbiamo essere l'esempio".

Infine Massimiliano Sonetti, segretario provinciale del Pd: "Un atto che condanniamo fermamente e manifestiamo le nostre solidarietà e vicinanza alla sindaca Ceccardi. Non si deve mai travalicare dal civile confronto democratico, anche quando si è in forte dissenso".

Altri attestati di solidarietà sono arrivati da Federico Pieragnoli (Confcommercio Pisa), da Stefano Cateni e Carlo Sorrente (Psi di Cascina e Pisa) e da Alessio Vetri (Osapp Pisa).