Si chiama “I martedì della Liberazione” il fitto calendario di eventi organizzato dall’amministrazione comunale cascinese per accompagnarci all’80° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. “Quest’anno non ci volevamo limitare alla classica cerimonia del 25 aprile – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –. L’estate scorsa abbiamo ricordato gli episodi sanguinosi che funestarono l’estate del 1944 a Cascina e ora abbiamo voluto evidenziare l’80esimo anniversario della Liberazione nazionale con una serie di appuntamenti che cadono tutti il martedì. Abbiamo coinvolto anche Ali (Autonomie Locali Italiane - Lega delle Autonomie) con due iniziative legate alla figura di Matteotti e alla Lega dei Comuni Socialisti. Abbiamo poi anche altre presentazioni di storie locali e tra queste siamo particolarmente orgogliosi dell’evento del 15 Aprile, con il libro realizzato dal Comune con forze interne e il cofinanziamento del consiglio regionale, edito da Pacini Editore. Abbiamo cercato di raccogliere la storia di Cascina e proseguiremo a viaggiare sul filo della memoria”.
A rappresentare Ali c’era il direttore Marco Filippeschi. “Sono contento - ha aggiunto - di vedere che il Comune di Cascina abbia costruito un programma così ricco per la festa della Liberazione. Rinnovare la memoria e trasmettere i valori della resistenza e dell’antifascismo sono purtroppo elementi di scottante attualità per quello che vediamo nel mondo e nel nostro paese. Come Ali abbiamo cercato di contribuire con la realizzazione di una mostra su Matteotti nel centesimo anniversario della sua uccisione e con l’aggiornamento del libro di Oscar Gaspari sulla Lega dei Comuni Socialisti. E a Cascina abbiamo avuto un grande dirigente della Lega delle Autonomie Locali come l’ex sindaco Enzo Bertini, cui è intitolata la sala del consiglio”.
Dopo gli interventi di Bruno Possenti e Franco Tagliaboschi, presidenti di Anpi provinciale e Anpi Cascina, a chiudere la conferenza stampa è stata l’assessora alla cultura Bice Del Giudice: “A fianco del ricco programma, ci saranno anche altre iniziative che stiamo definendo. Tra queste l’incontro del 19 Marzo in sala del consiglio con il giornalista e storico David Bidussa, che parlerà con le classi quinte del Liceo Russoli proprio sul significato della Liberazione a distanza di 80 anni”.
Il primo appuntamento in programma è quello del 18 Marzo, quando alle 17 sarà inaugurata la mostra “Matteotti nella Lega dei Comuni Socialisti 1916-1922: storia, eredità e attualità della democrazia locale” allestita nei locali della Città del Teatro (foyer e sala Tuono Pettinato). Interverranno anche l’assessora regionale alla memoria Alessandra Nardini, il presidente di ALI Toscana e sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci e il direttore esecutivo di ALI Marco Filippeschi.
Il 1 Aprile, nella sala del consiglio comunale, sarà presentato il “Quaderno di Memorie Sparse”, il ricordo di Francesco Guainai alla presenza dei familiari e in collaborazione con Anpi Navacchio. L’8 Aprile sarà la volta del libro “Dalla Lega dei Comuni Socialisti a ALI-Autonomie Locali Italiane 1916-2024” di Oscar Gaspari: l’autore ne parlerà con il sindaco Michelangelo Betti e con Marco Filippeschi nella sala del consiglio comunale. Martedì 15, invece, sempre in sala del consiglio, si terrà la presentazione del libro “Tra Storia e Memoria. Il Comune di Cascina tra Ventennio e Liberazione” di Diego Sassetti, ideato e realizzato dal Comune di Cascina e cofinanziato con il contributo del consiglio regionale della Toscana. Proprio per questo parteciperà anche Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale. Il 22 Aprile sarà invece la volta di “Liberato a metà. Memorie di Enzo Paoletti”, altre testimonianze locali delle atrocità commesse dai nazifascisti. Il 25 Aprile si terranno poi le consuete celebrazioni istituzionali con la partecipazione della banda “Filarmonica Puccini”. A chiudere le iniziative sarà, il 29 Aprile, la presentazione di “Ho fatto solo il mio dovere. Memorie di Italo Geloni” a cura di Aned: una data non casuale, visto che è quella in cui fu liberato il campo di concentramento di Dachau, dove era stato deportato Italo Geloni. Tutte le presentazioni si terranno alle 18.