Attualità

Il debutto del festival "Immagina"

Dal 4 al 6 Luglio spettacoli, scienza e teatro alla Cittadella Galileiana e all’Osservatorio di Cascina. Ingresso gratuito con prenotazione

Inizia Venerdì 4 Luglio la prima edizione di IMMAGINA, il nuovo Festival dedicato all’incontro tra teatro e scienza. L’evento, che si svolgerà fino a Domenica 6, è ospitato alla Cittadella Galileiana e all’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina. Tre giorni di spettacoli, laboratori, installazioni e osservazioni astronomiche, tutti a ingresso gratuito su prenotazione.

"Con molto piacere come Consiglio Regionale abbiamo voluto sostenere e finanziare questo Festival – ha detto Antonio Mazzeo – perché è compito delle istituzioni cercare di aiutare a rendere il messaggio scientifico più semplice e alla portata di tutte e di tutti. Questo Festival ha esattamente questa funzione: avvicinare ragazze e ragazzi, cittadine e cittadini ai temi più difficili della scienza in maniera semplice. È una iniziativa molto bella, che andrebbe replicata in più luoghi della Toscana".

“Sono veramente soddisfatta che Pisa abbia l’occasione di ospitare un Festival così significativo per le sfide tecnologiche che ci attendono – ha aggiunto l’assessore Frida Scarpa – ancora una volta è la tradizione che ci guida nella visione del futuro e nella sua interpretazione. Il teatro offre una prospettiva unica sulla realtà, fungendo da specchio della società e indicando strade per il domani. Auspico che molti giovani riescano a partecipare agli spettacoli gratuiti, trovando chiavi di lettura diverse per comprendere meglio la scienza e le sue opportunità. Un ringraziamento va a tutte le Istituzioni coinvolte e agli ideatori, con un pensiero di speranza per Sergio Giudici”.

Anche l’Università di Pisa è coinvolta attivamente. “Il Dipartimento di Fisica è onorato di partecipare al festival IMMAGINA – ha commentato Chiara Roda – che rappresenta una bellissima opportunità per fare divulgazione scientifica partendo da temi attuali e affascinanti come la meccanica quantistica, l’intelligenza artificiale e la teoria della gravitazione. Eventi di questo tipo sono una risorsa per i ricercatori, che possono far conoscere il proprio lavoro in modo creativo, e per il pubblico, che può avvicinarsi alla scienza in maniera diretta, stimolante e accessibile”.

Il Direttore dell’Osservatorio di Cascina, Massimo Carpinelli, ha sottolineato l’importanza del ruolo di EGO. “È parte della missione di un grande centro di ricerca come EGO restituire conoscenze al grande pubblico e in particolare alle comunità dei territori che ci ospitano – ha detto – per coinvolgere i cittadini è cruciale contaminare il linguaggio della scienza con quello dell’arte e dello spettacolo. Per questo siamo felici di sostenere il Festival IMMAGINA, con il racconto della scoperta delle onde gravitazionali, di cui l’esperimento Virgo è stato protagonista”.

Il festival è curato artisticamente da Dario Focardi, con il coordinamento scientifico di Sergio Giudici, Massimiliano Razzano e Vincenzo Napolano. È promosso dal Museo degli Strumenti di Fisica, da EGO e dai Teatri della Resistenza APS, con il sostegno del Consiglio Regionale della Toscana, del Comune di Pisa e del Dipartimento di Fisica dell’Università.

Tra gli appuntamenti principali: lo spettacolo “Il Principio dell’Incertezza” ispirato a Feynman, la nuova produzione “Riunione di Condominio” con il robot Abel, e la serata conclusiva all’Osservatorio con “La Musica nascosta dell’Universo”, che celebra i dieci anni dalla prima rivelazione delle onde gravitazionali, con Amedeo Balbi, Massimo Carpinelli e il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza.