Spettacoli

Riccardo 3 al teatro Politeama

Al teatro di Cascina il 16 febbraio va in scena uno spettacolo di Francesco Niccolini ispirato al Riccardo III di Shakespeare

foto di Luca Del Pia

Un importante appuntamento con i classici oltre le apparenze nella programmazione serale de La Città del Teatro di Cascina, il 16 febbraio in prima toscana Riccardo3 L’avversario, molto liberamente ispirato a Riccardo III di Shakespeare e ai crimini del pluriassassino Jean- Claude Roman, già raccontati da Emmanuel Carrère. 

Una produzione Arca Azzurra Teatro , ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Le Tre Corde Compagnia Vetrano Randisi. .
Il testo, un adattamento di Francesco Niccolini, rilegge in chiave contemporanea un grande classico di Shakespeare: Riccardo III, oggi demone recluso e indomito, viene qui sottratto al medioevo inglese e diventa abitante del presente, dando vita a una messa in scena che non sarà una pura variazione sul tema ma qualcosa di “meno rassicurante”. L’ambientazione non è quella di un sala da palazzo reale quattrocentesca, ma sul palcoscenico è tutto bianco e verde acido, pareti che ricordano molto da vicino la stanza di un ospedale: un letto, una sedia a rotelle, un grande specchio.

Forse ci troviamo all'interno di un ospedale psichiatrico o un manicomio criminale e forse stiamo per assistere a una terapia sperimentale che porterà un paziente ad affrontare gli orrori di cui si è macchiato. O forse siamo proprio dentro la sua mente abitata da incubi e fantasmi. In scena Enzo Vetrano nel ruolo di Riccardo, Stefano Randisi è Lady Anna, ma è anche un sicario, Giorgio di Clarence, Buckingham, Edoardo e Richmond, e Giovanni Moschella nei panni di tutti gli altri personaggi: un altro sicario, Hastings, Elisabetta, il principino, Margherita, il sindaco di Londra, Stanley. Uno spazio algido dove tutto è fatto della stessa sostanza di cui sono gli incubi: le vecchie foto, le incisioni sbiadite e le apparizioni, in cui i “forse” sono più delle certezze e governano la messa in scena, gli scambi di ruoli, le ambiguità dei personaggi.