Politica

"Sarà attivato il servizio pre e post scuola?"

Il gruppo di opposizione 'Valori e impegno civico Dario Rollo' chiede all'amministrazione comunale di aiutare le famiglie

Lorenzo Peluso e Dario Rollo

Attivazione o meno del servizio pre e post scuola negli asili, scuole dell’infanzia comunali e scuole primarie cascinesi per il prossimo anno scolastico, questa la questione sollevata con una interrogazione da Dario Rollo e Lorenzo Peluso del gruppo di minoranza 'Valori e Impegno Civico Dario Rollo'. 

Nel documento si ricorda che sono tutt’oggi vigenti le linee guida in merito ai servizi pre e post scuola redatte dal ministero dell’Istruzione per gli asili e scuole dell’infanzia, a seguito del riscontro positivo da parte del Comitato tecnico scientifico e della Conferenza Unificata Stato Regioni, e che sono state messe a punto, da vari soggetti pubblici, le linee guida per la gestione di casi e focolai di coronavirus nelle scuole e nei servizi educativi dell'infanzia. "Oltre alle linee guida per la riapertura degli istituti scolastici - ricordano Rollo e Peluso -, sono note anche le disposizioni per il trasporto scolastico e le linee operative che definiscono le attività di pre e post scuola da parte della Regione Toscana". 

"In considerazione che il servizio in parola riveste carattere di estrema importanza per tante famiglie del nostro territorio – hanno spiegato i due consiglieri – abbiamo ritenuto necessario presentare un’interrogazione al sindaco e all’assessore competente per sapere alcune informazioni e porre la giusta attenzione a questo argomento. Vorremmo conoscere se nell’a.s. 2021-2022 saranno attivati i servizi di pre e post scuola nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali e lo stato dell’arte della pianificazione del suddetto servizio per la fascia di età 0-6 anni; se i dirigenti scolastici hanno attivato le procedure per l’avvio dei servizi pre e post scuola negli istituti scolastici di propria competenza e se l’ente comunale sta sostenendo le richieste avanzate dalle scuole e in che modalità; una data indicativa circa la comunicazione dell’attivazione dei servizi scolastici affinché le famiglie possano organizzarsi ed infine, nel caso di attivazione dei servizi, le modalità e le tempistiche per l’iscrizione al servizio ristorazione scolastica, attualmente sospeso dal comune per le classi che non effettuano il tempo lungo". 

"Bisogna riattivare il servizio in tutte le scuole - hanno concluso Rollo e Peluso -. I maggiori costi e le enormi difficoltà riscontrate lo scorso anno non possono nuovamente gravare sulle famiglie e sugli operatori scolastici".