Questa mattina, insieme all’assessora Patrizia Favale, la sindaca Susanna Ceccardi ha distribuito a tutte le dipendenti comunali un rametto di mimosa, "perché a Cascina la festa della donna è celebrata così, con un piccolo omaggio floreale che esalta le caratteristiche uniche di grazia e bellezza di ogni donna", nonché "un omaggio utile e concreto come lo spray al peperoncino che le aiuti nei momenti di pericolo".
"Oggi si celebra la festa della donna - ha spiegato la prima cittadina -, e dal momento che a Cascina sono numerose le cittadine che ci ringraziano, anche a distanza di molti mesi, del gentile omaggio dello spray al peperoncino, abbiamo comprato anche per quest’anno una nuova fornitura".
Nell'augurare a tutte le donne del comune un buon 8 Marzo, la sindaca ha poi citato Oriana Fallaci: “Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai”.
L'iniziativa non è piaciuta a Simona Bonafè, eurodeputata e segretaria regionale del Pd: “La consegna dello spray al peperoncino a Cascina da parte di Susanna Ceccardi - ha commentato - è un’ammissione implicita dell’incapacità del governo di garantire la sicurezza. Le cittadine e i cittadini hanno il diritto di essere difesi dallo Stato e non essere costretti a difendersi da soli".
"La Ceccardi - ha aggiunto Bonafè - chieda a Salvini più forze dell’ordine, fondi per la videosorveglianza e la riqualificazione urbana, invece di regalare lo spray al peperoncino lasciando sole le donne con il fai da te”.