Voleva comprare due smartphone e una console di ultima generazione per un valore complessivo di oltre 2.300 euro, ma per farlo ha usato documenti falsi. Una donna di 50 anni è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Navacchio nel pomeriggio del 30 Ottobre, colta in flagrante mentre tentava di ottenere un finanziamento in un negozio di elettronica della zona.
L’intervento dei militari è scattato intorno alle 16.30, dopo la segnalazione arrivata al numero di emergenza 112. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, la donna stava completando la procedura di acquisto mostrando una Carta d’Identità Elettronica e una Tessera Sanitaria che, a seguito dei controlli, si sono rivelate false.
I documenti contraffatti sono stati immediatamente sequestrati, mentre la donna è stata arrestata con l’accusa di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa, è stata trattenuta nella camera di sicurezza del Comando in attesa del processo per direttissima.
Nell’udienza del giorno seguente, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per la cinquantenne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria cinque volte a settimana