Cronaca

Truffa finisce in rapina con calci e pugni

Protagonista un magrebino che prima fa la ricarica di una postepay in un tabacchi, poi fugge senza pagare e picchia il commerciante che lo insegue

Il fatto è avvenuto ieri in serata sulla Tosco Romagnola a Titignano. Lo straniero è entrato chiedendo di ricaricare di 600 euro la carta prepagata ma, al momento di pagare, ha accampato scuse dicendo che non aveva la somma necessaria e che avrebbe preso i soldi nell'auto parcheggiata fuori.

Lì in realtà lo attendeva un complice pronto a scappare. Il tabaccaio ha capito tutto e ha inseguito il truffatore sul marciapiedi, dove è nata una violenta lite seguita da una colluttazione nella quale il commerciante, Michele Petrone di 23 anni, è rimasto ferito con calci e pugni. Il rapinatore a quel punto è riuscito a fuggire col complice mentre sul posto confluivano carabinieri e ambulanze.

In ospedale sono finiti infatti sia il giovane aggredito, ferito lievemente, che il padre, colto da malore dopo avere assistito alla scena da dentro il negozio.