Una verde milonga. Una notte di tango solidale, per raccogliere fondi post incendio da destinare ai Monti Pisani.
L'idea è partita da quattro associazioni di tango della provincia di Pisa ( EnTalgoment, Bolivar 518, Love Tango, No Profit Tango ) che hanno pensato di riunirsi, aprendosi a tutte le scuole, ad altre associazioni del territorio e anche a singoli appassionati, per un fine unico: la raccolta fondi per il Monte Pisano devastato dall'incendio del 24 settembre scorso.
Chi parteciperà darà il proprio contributo di dieci euro e il ricavato sarà versato nel conto corrente della Banca Etica indicato dai comuni di Calci e Vicopisano.
"Una iniziativa che ci mette insieme tutti - ha spiegato Elisa Cosci, dj di tango, presidente di EnTalgoment e organizzatrice dell'evento - per ballare e dare un segnale concreto di vicinanza al territorio, con la raccolta fondi".
"Non c'è necessità di iscriversi prima - ha spiegato ancora Cosci - si comincia alle 22 e si termina alle 2,30. La sede è quella dell'Euro Hotel di Cascina, facilmente raggiungibile, in prossimità dello svincolo della superstrada".
La comunità tanghera, anche in provincia di Pisa, è molto attiva e conta buoni numeri, con tantissimi appassionati di ogni età.
"Può essere una buona occasione anche per avvicinarsi a questo mondo - dice ancora Elisa Cosci - anche solo per vedere e da lì poi magari coltivare la propria passione".
Alla Verde Milonga per i monti pisani partecipano in sostegno anche: la scuola di Barbara e Gabriele di Livorno, Casa Parakultural di Ponsacco, Toscana Milonguera, Ixnous di Livorno, DiTangoinTango di Pisa, Alma di Pisa, la Maquina Tanguera di Carrara, gli Instabili di Firenze, Firenze Tango Evoluciòn, LiberiTutti di Grosseto, Tango Querido di Lucca, Alkimia Tango Project di Lucca, Medianoche Tango di Pistoia, Tango Indaco di Sarzana, AITA Accademia Internazionale del Tango, Tangostudio di Pistoia, New Magic Dance di Montecatini Terme, Staff Milonga El Compàs di Empoli, Rubio Tango ASD di Poggibonsi, Tocatango di Prato, Oblivion di Siena.