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Gli atti vandalici non bloccano il restyling

L'area sportiva del Villaggio Santa Maria a San Frediano rinasce dopo i danni e continua il percorso programmato di risistemazione per 600mila euro

Il lavori in corso al Villaggio

Hanno divelto i pali di sostegno di un albero e sradicato una panchina. L'area sportiva del Villaggio Santa Maria a San Frediano a Settimo ha subito danni da parte di malintenzionati che sono entrati nel cantiere e hanno preso di mira la zona. Ma il Comune di Cascina non si ferma e continua i lavori di riqualificazione in programma. 

 “Dispiace vedere questi sfregi a beni pubblici sui quali sono in corso importanti interventi di risistemazione – ha sottolineato il sindaco Michelangelo Betti – dal valore di 600mila euro che serviranno per restituire alla popolazione un luogo fruibile da tutti, grandi e piccini, dove poter socializzare e sviluppare il senso di comunità in un’area molto popolata. Questa operazione coniuga alla perfezione benessere, sport e tutela ambientale: fin dal nostro insediamento ci siamo infatti impegnati per la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile del territorio”.

Così vicesindaco Cristiano Masi fa il punto sui lavori. “L’intervento rappresenta un passo concreto nella direzione di una città più vivibile, moderna e attenta alle esigenze di tutte e tutti. Il miglioramento delle strutture esistenti, come il campo da basket e la pista di pattinaggio, unito alla creazione di un percorso ginnico moderno e attrezzato, offrirà  – ha  spiegato – nuovi spazi per la pratica sportiva all’aria aperta, promuovendo uno stile di vita sano, inclusivo e accessibile. Vogliamo che ogni cittadino, a prescindere dall’età o dalla condizione fisica, possa trovare in questo spazio un’opportunità concreta per prendersi cura del proprio corpo e della propria salute, in un ambiente accogliente e sicuro”. 

Gli atti vandalici a una panchina

Il tutto con un’attenzione particolare alla natura. “Parallelamente ai lavori, la piantumazione di 102 nuovi alberi costituisce un’azione tangibile di contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici e di miglioramento della qualità dell’aria. Un intervento che non solo rafforza il nostro impegno verso la sostenibilità ambientale, ma rappresenta anche una risposta concreta e responsabile all’impatto generato dalla nuova costruzione in corso in via Modda. Il verde urbano non è solo un elemento decorativo: è un alleato fondamentale per una città più resiliente, capace di affrontare le sfide ambientali con strumenti concreti e visioni di lungo periodo”, ha concluso.