11 febbraio 2016, un anno fa, l'annuncio che cambia per sempre la storia della fisica e dell'astrofisica: in contemporanea, tra l'America e l'Italia, in Toscana, a Cascina, dove ha sede una delle antenne interferometriche per rilevare i suoni dello spazio la frase storica:"Abbiamo aperto una nuova finestra sull'Universo".
E tanto bastò per confermare le indiscrezioni delle settimane precedenti: le onde gravitazionali, le increspature spazio temporali, provocate dalla collisione di buchi neri, erano state sentite.
A un anno dalla eccezionale scoperta gli scienziati sanno che nei prossimi mesi potrebbero arrivare anche altre sorprese. E' infatti in dirittura d'arrivo la versione avanzata di Virgo.
Uno strumento che, una volta a regime, lavorerà insieme ai due rivelatori gemelli dello strumento americano Ligo, che si trovano a Livingston (Louisiana), e a Hanford (Stato di Washington) e che promettono di riuscire a localizzare nuovi eventi, portando il mondo alla scoperta dell'ignoto.