Orentano si prepara a celebrare il ritorno del Pisa in Serie A con un evento unico: il tradizionale Dolcione, protagonista della Festa del Bignè, avrà quest’anno i colori nerazzurri. Il 17 Agosto, al culmine della 55ª edizione, un carro di 12 metri ricoperto da circa 25mila bignè sfilerà per il paese, già addobbato a tema. L’iniziativa è curata dall’Ente Carnevale dei Bambini di Orentano, che da decenni unisce la passione per i dolci alla creatività scenografica. Allo studio anche la proiezione in piazza della partita di Coppa Italia tra Cesena e Pisa. Abbiamo intervistato il presidente Maurizio Ficini.
Presidente Ficini, che cos’è esattamente il Dolcione?
"È un carro di carnevale ricoperto di bignè. Lo chiamiamo così per affetto, ma parliamo di una struttura di 12 metri di lunghezza, 4-5 di larghezza e 6 di altezza. Una volta i bignè erano riempiti di crema e si mangiavano, oggi per motivi sanitari la parte mangiabile viene preparata a parte e distribuita al pubblico".
Quando nasce questa tradizione?
"La Festa del Bignè esiste dal 1955. Dal 1987 abbiamo unito la festa alla costruzione di un carro di carnevale ricoperto di bignè. Negli anni abbiamo raffigurato monumenti, eventi e simboli: dalla Torre di Pisa alla Ferrari, dal Giro d’Italia alla Vespa, fino a Walt Disney. Quest’anno abbiamo scelto un evento speciale: la promozione del Pisa in Serie A".
Come sarà organizzata la festa?
"Abbiamo già iniziato l’“Agosto orentanese”, una settimana di eventi, celebrazioni religiose e serate in piazza. Il 17 Agosto sarà la serata del Dolcione: porteremo il carro in piazza Roma, accompagnato da musica e luci, e distribuiremo profiterole preparati in un camion frigo".
Ci sarà una presenza ufficiale del Pisa?
"Ho invitato il presidente del Pisa, il sindaco, il presidente della Provincia e quello della Regione. Aspettiamo conferme. Per noi sarebbe bello avere una rappresentanza ufficiali".
Quante persone lavorano a questo progetto?
"Circa cento volontari: dai pensionati ai ragazzini, chi lavora e chi è studente. Tutti si impegnano per preparare i bignè, montare il carro, gestire il paese e decorarlo. Orentano è già pieno di bandiere e striscioni neroazzurri".
Quanti bignè serviranno?
"Circa 25mila. E naturalmente il carro avrà anche il logo del Pisa Sporting Club, per il quale abbiamo avuto l’autorizzazione ufficiale".
Qual è la soddisfazione più grande?
"Vedere la gente rimanere a bocca aperta, che sia per il carro, per il dolce o per l’atmosfera. È questo che ripaga il lavoro di mesi"