Politica

La benedizione buddista sul sindaco Carli

La comunità dell'istituto Lama Tzong Khapa ha votato compatta la candidata. Si sono detti delusi dal primo cittadino uscente Marini

Alcuni monaci tibetani di Pomaia (foto d'archivio)

Giamila Carli è tornata a essere sindaco di Santa Luce. Carli ha riportato un netto 65 per cento, battendo il primo cittadino uscente Andrea Marini.

A contribuire al successo di Carli è stata anche la numerosa comunità buddista dell'Istituro Lama Tzong Khapa di Pomaia. A confermare l'appoggio a Carli è stato Patrizio Loprete, vicedirettore dell'istituto, che ha dichiarato che l'elezione del sindaco Carli era nelle speranze della comunità buddista. Loprete ha aggiunto che il 65 per cento è un risultato molto alto, al di là delle aspettative, poi ha concluso affermando che l'amministrazione Marini aveva deluso la comunità buddista.

Alla base dell'insoddisfazione anche la rottura dovuta alle mancate primarie di partito con Marini che è uscito dal Pd e con lo stesso partito che ha scelto Carli come nuova candidata.