Politica

La giunta Carli non piace alla Sinistra

Il gruppo politico in coalizione con la neo sindaca non è convinto delle nomine dell'esecutivo: "Leali sempre, gregari mai"

Battuta d'arresto per l'alleanza fra la neo sindaca Giamila Carli e il gruppo di Sinistra per Santa Luce a cui non sembrano piacere molto le nomine della giunta. "La vittoria della lista Insieme per Santa Luce al cui esito Sinistra per Santa Luce ha contribuito con impegno, lealtà e comportamenti coerenti, ha segnato il punto di necessaria frattura col passato determinando le condizioni della svolta - scrivono in una nota -. Una svolta, pur tuttavia, i cui esiti e punti di ricaduta politica, non si sono coerentemente tradotti nella composizione della giunta. Quel percorso e quella spinta, oggi hanno subito un colpo di arresto e con essi, l’ha subito il processo di consolidamento del carattere politico di centrosinistra-sinistra dell’alleanza. Si è scelto di fare altro".

E spiegano: "Nei fatti, si è operato per depotenziare lungo strada quel patto politico realizzando una torsione moderata circa l’originario profilo dell’alleanza. L’esecutivo insediatosi, è stato così caratterizzato dal rafforzamento della presenza del Pd (che forse poteva operare nell’occasione investiture più coraggiose e coerenti), e dalla scelta di dare visibilità (compreso il ruolo di Vicesindaco) ad una presenza moderata in Giunta. Fuori la sinistra che comunque, dopo molti anni ha riconquistato un seggio in consiglio Comunale".

Chiara la posizione della Sinistra: "Saremo leali ed unitari sempre, gregari e servili mai! Esistono una dialettica consiliare ed una dialettica politica. Piaccia o meno, si sappia che in ambedue i casi non ci accoderemo, cercando di sviluppare in tutte le sedi, una dialettica ed un confronto veri, facendoci carico di rispondere alla richiesta di unità che viene dalla nostra gente, non minore della richiesta di mantenere uno sguardo attento e di sinistra circa le scelte che si faranno".