Il Comune di Santa Luce prosegue nella valorizzazione del proprio patrimonio storico, puntando al recupero e alla fruizione turistica dei manufatti idrici antichi che segnano la memoria e l’identità del territorio. Tra gli interventi in corso si distingue l’opera di restauro e rifunzionalizzazione della Fonte Vecchia e dei lavatoi annessi, situati lungo la via dei Bottini, ai margini del centro storico del capoluogo.
Questi manufatti, autentici testimoni dell’architettura rurale e della vita comunitaria dei secoli passati, vogliono per essere restituiti alla fruizione pubblica, con particolare attenzione alla sicurezza, al ripristino delle strutture originali e alla valorizzazione didattica mediante un’apposita cartellonistica. Il progetto si integra pienamente con la promozione di un turismo lento e sostenibile, attraverso due percorsi naturalistici che collegano la fonte al complesso boschivo collinare e alle altre testimonianze storiche presenti nel territorio.
Il recupero della Fonte Vecchia completa così un sistema articolato di fonti storiche comunali, offrendo ai visitatori non solo una scoperta culturale ma un’esperienza immersiva in un paesaggio suggestivo e ricco di storia. Questo progetto rappresenta un fondamentale passo avanti nel percorso di tutela del patrimonio locale e nella promozione di Santa Luce come meta di turismo responsabile e consapevole.
"Santa Luce, Pomaia, Pastina e Pieve: la nostra comunità unita in un percorso che ritrova le antiche usanze di fonti e lavatoi, in un recupero di vecchi manufatti dove l’acqua, fonte di vita, andrà a costruire, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, un vero e proprio percorso dal bosco alle colline, dal capoluogo alle frazioni - ha spiegato la sindaca Giamila Carli - Con l'intento di valorizzare una tradizione radicata sul territorio, attingere alle fonti, sciacquare i panni ai lavatoi, che fa parte della nostra storia. Desideriamo creare attorno a questi antichi monumenti, ricchi di storia e radici profonde, un percorso naturalistico che esalti il turismo lento, un approccio autentico e armonioso con il territorio che ci rappresenta e ci appartiene profondamente".