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L'ex cava diventa parco e monastero

Poggio alla Penna, dalla ex cava nascono un parco e un monastero. In pochi mesi si è concluso l'iter per un progetto atteso da 11 anni

Dare nuova vita alla ex Cava di Poggio alla Penna trasformandola in monastero buddista, collegato al già esistente istituto buddista Lama Tzong Khapa tramite un ampio 'Parco della contemplazione e della pace', aperto a tutti.

La collaborazione tra Regione, Comune e Provincia ha permesso di portare a termine in poco tempo un percorso sul quale si stava lavorando da almeno 11 anni. 

Ieri, nella sala consiliare di Santa Luce l'assessore regionale al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli, il sindaco Giamila Carli, il presidente della Provincia di Pisa Massimo Angori, il presidente dell'Unione buddista italiana Filippo Scianna, il presidente dell'associazione Sangha onlus Massimo Stordi, il direttore dell’istituto buddista Lama Tzong Khapa Michele Cernuto e la coordinatrice progetto per il futuro monastero buddista Maria Sargentini hanno illustrato i vari passaggi portati a termine, culminati con un adeguamento del Piano regionale attività estrattive, necessaria per variare la destinazione dell'area di Poggio alla Penna e poterla così utilizzare per finalità diverse da quelle dell'estrazione mineraria. 

"La vicenda di Santa Luce - ha spiegato l'assessore Ceccarelli - è un bell'esempio che dimostra come con serietà e buona volontà sia possibile lavorare in modo sollecito ed ottenere risultati che portano vantaggi a tutta la comunità."

A conclusione dei lavori sorgerà il monastero buddista più grande d'Europa ( il progetto è dell'architetto Gino Zavanella ) con i costi interamente a carico della comunità buddista. L'area fu visitata nel 2014 dal Dalai Lama.