Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di restauro del tetto della Chiesa della Spina, piccolo grande gioiello del gotico pisano che fa sfoggio della sua bellezza sul lungarno Gambacorti. L’intervento consiste nell’impermeabilizzazione della copertura per evitare le infiltrazioni di acqua piovana. L’investimento, a carico dell’Amministrazione Comunale, è di 100mila euro, la metà di quanto inizialmente preventivato perché i saggi effettuati hanno evidenziato che le lastre della copertura non hanno bisogno di essere sostitute.
Dopo la fine dell’allestimento del cantiere e del sottoponte interno alla struttura, prima sarà realizzata una copertura provvisoria esterna (per evitare danneggiamenti se dovesse piovere durante i lavori). Poi saranno smontante le lastre della copertura e realizzati i massetti e l’impermeabilizzazione. Infine saranno pulite le grondaie e riposizionate le lastre di copertura. Il tempo stimato dell’intervento è di 2 mesi.
"L'obiettivo- commenta l'assessore Andrea Serfogli- è quello di concludere i lavori per il giugno pisano e, per l'occasione, l'idea sarebbe quella di inaugurare la riapertura della chiesa al pubblico con una mostra".
Secondo l'assessore, La Spina potrebbe poi essere inserita direttamente nel circuito turistico cittadino, ma ancora prima di questo, commenta: "In previsione c'è una seconda tranche d'interventi per la sistemazione del cassettonato ligneo".