Attualità

Chirurgia ginecologica robotica, Pisa come esempio

Al congresso americano di chirurgia robotica mininvasiva l'esperienza pisana in un live. La scelta è frutto del lavoro effettuato da Vito Cela

Il dottor Vito Cela

Una tappa importante del 15° congresso internazionale dell’AAGL-American Association of Gynecologic Laparoscopists – che si tiene a Firenze dal 7 all’11 maggio e che che quest’anno è associato a una speciale edizione del XIV congresso nazionale SEGi (Società italiana di Endoscopia ginecologica) – si svolgerà a Pisa il 7 maggio, con un corso precongressuale di chirurgia robotica mininvasiva dal vivo in diretta dalle sale operatorie del Centro multidisciplinare di Chirurgia robotica di Cisanello. 

La scelta di Pisa è un riconoscimento dell’attività di chirurgia ginecologica robotica effettuata in questi anni dal dottor Vito Cela (foto) che, infatti, è chairman del corso insieme al professor Arnold Advincula, della Columbia University di NY, uno dei massimi esperti al mondo di chirurgia robotica ginecologica e al professor Enrico Vizza, dell’Istituto Tumori Regina Elena di Roma. Alla consolle del sistema robotico Da Vinci siederà quindi il dottor Cela e, sempre per l’Aoup, anche il professor Tommaso Simoncini, in interventi diversi. Il corso è rivolto a chirurghi che abbiano già acquisito esperienza nell'uso di questa tecnologia. 

Il progetto formativo è infatti un corso post-graduate con l’obiettivo di approfondire le conoscenze tecnologiche di base (tra cui i problemi legati all'organizzazione della sala operatoria), migliorare le abilità manuali per utilizzare il robot, analizzare possibili complicazioni e discutere i relativi trattamenti.

Al termine del corso pisano i partecipanti avranno accresciuto le proprie capacità tecniche nell'utilizzo del sistema robotico nell’esecuzione, in particolare, di miomectomie, isterectomie semplici e radicali e ricostruzione dei difetti del pavimento pelvico.

Altre sessioni pre-congressuali di live-surgery si terranno da Siena e da Firenze.