Il Cittadella ha presentato un ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport contro la decisione della Corte Sportiva d'Appello Nazionale della FIGC, che aveva assegnato una sconfitta a tavolino per 0-3 alla squadra veneta nella partita contro il Pisa Sporting Club. Il provvedimento, pubblicato il 2 ottobre 2024, ribalta la decisione precedente del Giudice Sportivo della LNPB, che aveva omologato il risultato di 1-1 ottenuto sul campo il 27 agosto 2024 e aveva sanzionato il dirigente Federico Cerantola con un’ammenda e un’ammonizione.
La vicenda ha origine dalla presunta posizione irregolare del giocatore Jacopo Desogus del Cittadella, il quale, secondo la Corte, non sarebbe stato inserito correttamente nella lista pre-gara. Tale irregolarità ha portato la Corte Sportiva d'Appello a comminare la sconfitta a tavolino, applicando l’articolo 10, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC.
Il Cittadella, nella propria difesa, chiede al Collegio di Garanzia di annullare la decisione della Corte d’Appello, confermando il risultato del campo o, in alternativa, di rinviare il caso alla Corte Sportiva d'Appello per una nuova valutazione secondo i principi di diritto che il Collegio stesso indicherà.