Cronaca

"Colleghiamo meglio Pisa e Bologna"

La proposta di Legambiente e Wwf, contrarie alla vendita di quote Sat e preoccupate che l'alienazione sia un passo verso la pista parallela alla A11

Il no alla vendita di azioni Sat, questa volta arriva da Legambiente e Wwf Toscana. Anche le associazioni ambientaliste si rivolgono ai consiglieri comunali per chiedere di riconsiderare la decisione, visto che in pochi giorni saranno chiamati a votare la delibera di giunta. 

Le associazioni si dicono contrarie alla vendita perché ritengono "illogico alienare le quote pubbliche di una società che è in attivo e che non sembra avere peraltro problemi particolari per il futuro. Che questa operazione danneggi il patrimonio pubblico senza alcuna valida giustificazione, che la Regione non debba abbandonare il suo ruolo di istituzione di garanzia per le due realtà aeroportuali toscane, uscendo completamente da una di esse. E che, infine, tutto questo zelo sia in realtà propedeutico alla volontà di costruire una pista parallela alla A11 a Firenze, con i gravissimi impatti sull’ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini della Piana che ben conosciamo".
Le associazioni suggeriscono, quindi, "che quei fondi potrebbero essere assai più utilmente impiegati per rafforzare e consolidare le sinergie e i collegamenti ferroviari con gli aeroporti di Pisa e Bologna".