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Come stanno i pisani? Lo dirà un'indagine

La città della Torre è tra quelle selezionate per partecipare a una indagine nazionale sullo stato di salute della popolazione adulta

C'è anche Pisa tra le città selezionate per partecipare all’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità sullo stato di salute della popolazione italiana adulta, Italian Health Examination Survey - Progetto Cuore.  L’indagine coinvolgerà diverse regioni italiane e il Comune di Pisa, spiegano da palazzo Gambacorti, è stato scelto "In considerazione della intensa attività di sorveglianza e prevenzione che viene condotta".

A partire da Febbraio, quindi, uomini e donne tra i 35 e i 74 anni saranno selezionati casualmente tra i residenti del Comune di Pisa e riceveranno una lettera con l’invito a partecipare all’indagine.  Le persone che ne prenderanno parte verranno sottoposte, gratuitamente, ad esami (misurazione di pressione, peso, altezza, prelievo di sangue, analisi delle urine) e alla raccolta di informazioni sugli stili di vita attraverso la compilazione di appositi questionari.

"L’iniziativa – ha dichiarato il sindaco Michele Conti - riveste una grande importanza ai fini della prevenzione e della ricerca in ambiti, quali quelli delle malattie non trasmissibili, che presentano una importante incidenza sul sistema sanitario nazionale e in termini di salute pubblica. Ringrazio, pertanto, l’Istituto Superiore di Sanità, che ha voluto inserire il Comune di Pisa tra quelli interessati dall’indagine e invito i cittadini selezionati ad aderire, onde contribuire a sconfiggere patologie incisive e rischiose, con positive ricadute sulla salute pubblica e sulla qualità della vita".

L’indagine, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità e promossa dal Ministero della Salute, si propone di valutare la distribuzione dei fattori di rischio delle malattie non trasmissibili e la prevalenza di alcune condizioni a rischio (come ipertensione arteriosa, obesità, ipercolesterolemia, diabete, ecc), favorendo l’individuazione degli ambiti in cui è necessario realizzare strategie di prevenzione, diagnosi ed assistenza.