Politica

Consiglio comunale distratto "dalle vicende romane"

La Direzione del Pd e le dimissioni di Letta arrivano ai consiglieri di Pisa, che non riescono a trattenere i commenti

"Credo che chi vuole commentare ciò che avviene nelle sedi romane può farlo altrove. In questo momento chi sta qui si deve occupare dei lavori del consiglio comunale". Il presidente del consiglio comunale di Pisa Ranieri Del Torto ha dovuto riprendere più volte i consiglieri oggi pomeriggio, curiosi sulle vicende romane.

Non solo perché era in corso la Direzione del Pd, ma anche perché il pisano Enrico Letta (assente alla direzione) ha annunciato l'intenzione di salire al Colle per rassegnare le sue dimissioni da presidente del consiglio dei ministri dopo che il segretario del suo partito e sindaco di Firenze Matteo Renzi ha visto approvare il documento che chiede una "fase nuova, con un nuovo esecutivo" con 136 voti a favore, 16 voti contrari e 2 astensioni.

I due centristi che muovono le sorti del Paese e del Pd, infondo, sono pur sempre due toscani. E nell'Italia dei campanili, sono anche un pisano e un fiorenino.

Con Pisa che rischia di perdere il suo presidente del consiglio e Firenze che rischia di guadagnarlo.