Politica

Consiglio comunale, lunga lista di question time

Stalli Blu a Marina, trasloco degli uffici del Comune, Pisa città dei Diritti e reddito di cittadinanza tra le tematiche all'ordine del giorno

Stalli Blu a Marina, trasloco degli uffici del Comune, Pisa città dei Diritti e reddito di cittadinanza sono tra le tematiche all'ordine del giorno della seduta di domani (giovedì 25 giugno alle 15) del Consiglio comunale.

Saranno quattro i question time, cioè delle domande dei consiglieri con l’obbligo di una risposta immediata da parte dell’amministrazione comunale, ad aprire la seduta: Il primo, presentato dal consigliere Maurizio Nerini, (noiaedessopis@), è sugli stalli blu a Marina di Pisa. E’ prevista la risposta dell’assessore alla mobilità urbana, Giuseppe Forte.

Il secondo e il terzo sono, invece, sullo spostamento di alcuni uffici comunali (la Ragioneria, dalla ex Sepi va alla Sesta Porta di Via Battisti, l’avvocatura del Comune da via Della Scuola va, invece, a palazzo Gambacorti) e sono stati presentati, rispettivamente, dal consigliere Ciccio Auletta (unacittàincomune-prc) e dalla consigliera Simonetta Ghezzani (Sel). Risponderà, ad entrambi, l’assessore al patrimonio, Andrea Serfogli.

Il quarto, infine, è stato presentato dal consigliere Raffaele Latrofa (Ncd) ed è su “chi ha approvato e quanto è costata Pisa città dei diritti”, una manifestazione in programma fino al prossimo 3 luglio nella nostra città. E’ prevista, per quest’ultimo question time, la risposta dell’assessora alla politiche socioeducative, Marilù Chiofalo.

Il Consiglio Comunale discuterà poi alcune interpellanze come quella del consigliere Marco Ricci (unacittàincomune-prc) sul divieto di transito per le biciclette su Via Santa Maria e alcune mozioni, come quella presentata dalla consigliera Simonetta Ghezzani (Sel) affinché il Comune di Pisa aderisca alla campagna di Libera perché anche in Italia si approvi una legge sul reddito di cittadinanza e di dignità.

“Sono diverse le proposte di legge -scrive la Ghezzani- depositate al Senato. Dal 2008 al 2014 la crisi in Italia ed Europa secondo i dati Istat ha più che raddoppiato i numeri della povertà relativa ed assoluta. Dieci milioni di italiani e italiane vivono in condizione di povertà relativa, e sei milioni in condizione di povertà assoluta. Le diseguaglianze – conclude la esponente di Sel - sono cresciute a dismisura e sono diventate insopportabili”.