Cronaca

Consiglio diviso su Peretola, unito sulle lavoratrici della mensa

Non passa la proposta per la Regione di stralciare la variante al Pit, votata una mozione per la mensa di Ospedaletto. I vigili avranno lo spray urticante

Il consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una mozione - firmata da tutti i capogruppo consiliari - a difesa del posto di lavoro delle lavoratrici della mensa di via Bellatalla ad Ospedaletto che hanno ricevuto, come hanno loro stesse hanno informato nel corso di un breve incontro tenutosi durante la seduta dello stesso Consiglio Comunale – una lettere di licenziamento con decorrenza il 3 agosto. Ma non è passata la mozione per chiedere di non allungare la pista di Peretola.

Ieri il consiglio comunale ha affrontato, grazie ad un question time della consigliera Valeria Antoni (M5S), l’aggressione di una vigilessa in piazza XX Settembre avvenuta la scorsa settimana, “il nuovo regolamento dei Vigili Urbani, ancora in discussione – gli ha risposto l’assessore Gay – prevedrà la dotazione per i vigili anche del peperoncino antiaggressione” e, questa volta grazie ad un question time del consigliere Marco Ricci (uancittàincomune-prc), la vicenda degli orti urbani alla presenza, tra l’altro, di una folta delegazione degli stessi assegnatari degli orti.

“Gli orti attuali – gli ha risposto l’assessore Ghezzi - non sono assegnati perennemente ma è pervista una rotazione. Per il futuro possiamo pensare anche, in via sperimentale, ad una coltivazione collettiva. Per il prossimo bando pubblico, siamo aperti al confronto con tutti i cittadini”.

Successivamente, e dopo la risposta dell’assessore Ylenia Zambito ad una interpellanza del consigliere Gianfranco Mannini sull’assunzione di un dirigente a tempo determinato ad Apes, la società che si occupa delle case popolari, “Al concorso – così gli ha risposto l’assessore Zambito - si è presentato un solo candidato” , il Consiglio Comunale si è scontrato su una mozione, proposta dai consiglieri Ciccio Auletta e Marco Ricci, entrambi di Unacittàincomune-prc, che chiedeva alla consiglio della Regione Toscana di stralciare la variante, in votazione a Firenze il 16 luglio, che consentirebbe poi a Peretola di fare una pista di 2 mila metri. Insieme alle opposizioni, M5S, FI-PDL, Noiadesso Pis@, NCD e Unacittàincomune-prc, hanno votato a favore i consiglieri di Sel, Simonetta Ghezzani e Armando Paolicchi e il consigliere Stefano Landucci del PD (13 voti a favore e 13 contrari, la mozione così andrà in discussione di nuovo nel prossimo Consiglio Comunale).