Cronaca

Covid, in 24 ore 88 nuovi casi tra Pisa e Cascina

Nel Comune di Pisa 57 nuove positività, 31 in quello di Cascina. All'istituto Pesenti didattica digitale integrata per tutti da lunedì

Il sindaco Michele Conti alla postazione 'drive through' per i tamponi

La provincia di Pisa, con 989 casi ogni 100mila abitanti, è la seconda in Toscana per numero di contagi dall'inizio dell'epidemia in rapporto alla popolazione. Un dato che da alcuni giorni ha superato sia la media toscana (839) sia la media italiana (836). Segno che il virus corre in provincia di Pisa più che altrove e, ovviamente, i più colpiti sono i Comuni più popolosi: Pisa, Cascina, Pontedera, San Giuliano Terme.

Nelle ultime 24 ore la Ausl ha rilevato 57 nuove positività al coronavirus a Pisa, 31 nel Comune di Cascina, 25 a Pontedera, 21 a San Giuliano Terme. Altri 25 casi negli altri Comuni più piccoli dell'area pisana: Calci 5, Crespina Lorenzana 6, Fauglia 3, Orciano 1, Vecchiano 2, Vicopisano 8.

"In Toscana l’RT, l’indice di replicazione del contagio, è sopra l’1,5% - ha osservato il sindaco Michele Conti -. Ha raggiunto il 17,3% la percentuale di contagiati sui tamponi eseguiti. L’ultimo bollettino della Asl registra 53 nuovi casi a Pisa negli ultimi due giorni (dato di ieri, cui oggi si sono aggiunti altri 57, quindi 110 in tre giorni, ndr). Non c’è bisogno di ripetere che la situazione è molto seria, i casi aumentano così come i ricoveri. Leggeremo il nuovo DPCM appena firmato, che è stato oggetto di discussione fra Governo e Regioni. Rinnovo l’appello a evitare occasioni di contatto superflue, rispettare le regole, essere prudenti".

"Da lunedì a mercoledì l'Istituto "Antonio Pesenti" adotterà la didattica digitale integrata per tutte le classi - ha annunciato il sindaco di Cacina, Michelangelo Betti -. La scuola resta aperta, ma gli studenti faranno lezione da casa. Una scelta presa per la presenza di un alto numero di quarantene fiduciarie e non per il numero di contagi".