Alessandro Colombini è il titolare di Bio Colombini, azienda di Crespina molto conosciuta sul territorio.
Opera, come dice la ragione sociale, esclusivamente nell'ambito dell'agricoltura biologica, su 18 ettari di terreni e ha una storia lunga oltre un secolo. Sono otto le persone che ci lavorano.
Adesso è arrivata l'emergenza Coronavirus e, come per molti altri settori economici, la battuta d'arresto si è sentita anche nel settore agricolo.
"Certo - dice Colombini - le difficoltà ci sono, serviamo le mense scolastiche, che attualmente sono chiuse e anche alcuni ristoranti. Al momento niente della nostra produzione è stato sprecato, anche perchè resta la vendita al dettaglio nel nostro punto in azienda e stiamo incentivando quella on line. Vogliamo spiegare alle persone che si può tranquillamente acquistare stando a casa e, come accade per la grande distribuzione, si può fare la spesa usando internet e noi andiamo a consegnare."
"Detto questo - riprende Colombini - se l'emergenza finisse tra qualche settimana, se ne potrebbe in qualche modo uscire, ad ogni modo - e qui parlo non solo per la mia azienda ma anche per altre - è giusto che i danni siano rimborsati e mi auguro che il Governo prenda le giuste misure e conceda gli aiuti, anche con il blocco e la sospensione di mutui e tasse. Staremo a vedere".