Cronaca

Crisi, 637 richieste d'aiuto in tre mesi al Servizio d'ascolto

Sono 21 quelli critici e complessi gestiti, 106 chiedevano supporto psicologico

Ventuno casi critici e complessi in tre mesi. Sono quelli che tra ottobre e dicembre, è riuscito a gestire il Servizio di ascolto e sostegno dei soggetti che versano in situazioni di disagio originate da motivi economici o comunque riconducibili alla situazione di crisi economica.
Nello stesso periodo le richieste di aiuto pervenute ai Centri (sportelli) territoriali di ascolto sono state 637, di cui 459 relative a bisogni primari, 106 di supporto psicologico e 72 di carattere finanziario.

Il bilancio è del prefetto Francesco Tagliente e di Valter Tamburini, vicepresidente della Camera di Commercio di Pisa.
Le situazioni esaminate hanno messo in evidenza la crescita del fenomeno del sovraindebitamento familiare e imprenditoriale che sta colpendo soprattutto i pubblici esercizi, le attività di ristorazione e le imprese edili. In questa fase, che rimane ancora recessiva, la Camera di Commercio intende dare fiducia a chi fa impresa contribuendo a rafforzare la rete di collaborazione tra istituzioni, associazioni professionali e sindacali per sostenere le imprese in difficoltà.”

Nelle situazioni di particolare gravità e complessità, i Centri territoriali di ascolto segnalano il caso alla segreteria del Servizio, che convoca una riunione con i 52 soggetti competenti per valutare gli interventi che, nei limiti del quadro normativo vigente, consentano di portare a soluzione i problemi all’origine del disagio.