Lavoro

Crisi, la vacanza si fa in bus

Prenotazioni e budget in calo. Tengono offerte, voli low-cost e viaggi in pullman

Prenotazioni in calo del 33% rispetto al 2012 e con un budget più basso del 20%. I pisani, quest'anno, partiranno molto meno per le vacanze natalizie. Merito della crisi, a muovere il turismo pisano saranno voli low-cost, crociere in offerta e viaggi in bus, secondo un sondaggio di Assoturismo Confesercenti realizzato tra le agenzie e i tour operator per le vacanze di Natale e Capodanno.

"Siamo ancora alla prese con una forte contrazione dei consumi specie tra gli italiani – spiega Antonio Veronese, presidente di Confesercenti area pisana e di Assoturismo regionale –. Questo, però, non vuol dire rinunciare completamente a qualche giorno di ferie, magari rivedendo le spese per contenerle”. Low cost diventa la parola magica. “In queste vacanze natalizie anche la nostra città sta toccando con mano il fenomeno del turismo low cost. Se per i voli non è certo una novità, dobbiamo registrare la nuova tendenza delle vacanze in bus. Tra i gruppi di viaggiatori che stanno scegliendo Pisa per Natale o per l'ultimo dell'anno, si registra una aumento della tendenza al viaggio in bus, in controtendenza rispetto agli ultimi due anni".

A preferire il trasporto su gomma sono soprattutto i più attenti alla spesa: il mezzo garantisce un abbassamento del prezzo finale, perché i costi del trasporto vengono divisi per il totale dei partecipanti. Secondo le rilevazioni di Confesercenti, chi viaggia sceglie le capitali europee. Tengono, grazie a una politica commerciale di abbassamento dei prezzi, le crociere e le destinazioni caraibiche, in particolare Santo Domingo e Messico.