Cronaca

Crolla un tetto in via San Lorenzo

La struttura, pericolante, è stata dichiarata inagibile. Garzella: "La Soprintendenza si interessi subito della questione"

Il tetto di un edificio in via San Lorenzo, attualmente utilizzato come ricovero dai migranti, è crollato parzialmente. La struttura, pericolante, è stata dichiarata inagibile. 

Il fatto è avvenuto ieri sera intorno alle 19. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

Il fabbricato era già più volte stato oggetto di interventi da parte dei pompieri.

Il palazzo è in comodato d'uso al Comune e sulla questione interviene il consigliere comunale Giovanni Garzella (Forza Italia - Pdl): "Chiedo che la Soprintendenza si interessi subito della questione".

L'esponente forzista ripercorre la storia dell'immobile: "Questo immobile in passato è stato utilizzato negli anni ’70 per l’emergenza abitativa poi è finito nel degrado. Venne concesso in comodato cratuito nel 1970 allo scopo di alloggiare famiglie bisognose. Questo comodato doveva durare 2 anni ma ne durò 30. Nel 2000 per motivi di incolumità pubblica fu sgomberato, quindi la decisione di restituirlo ai proprietari. Ma gli stessi si rifiutarono e chiesero che venisse riconsegnato nello stato in cui venne concesso".

Nel 2009 il secondo tentativo. Il Comune decise di riconsegnare l'immobile con un'istanza in tribunale alla quale i proprietari si sono opposti. E' così iniziato un contenzioso la cui udienza è rinviata al gennaio 2016.

"Chiederò alla Commissione di Controllo e Garanzia di verificare la presenza di documenti che giustifichino la mancata manutenzione  dell'edificio da parte del Comune" conclude Garzella.

"Siamo davanti all'ennesimo caso di cattiva amministrazione -aggiungono dalla lista civica Una città in Comune- non solo si è utilizzato un immobile che il Comune ha gratuitamente e lo si è lasciato in abbandono fino al crollo, ma si è aperto anche un contenzioso al termine del quale il Comune potrebbe essere costretto a pagare ingenti somme. Intanto oggi in pieno centro abbiamo un palazzo completamente pericolante e chissà per quanto lo rimarrà.
Proprio lunedì in prima commissione di controllo e garanzia i nostri consiglieri comunali hanno chiesto l'audizione dell'assessore Serfogli e dell'avvocatura civica su questa vicenda. Dopo il crollo di ieri la cosa è ancora più urgente".